Vandali in azione nel campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, dove ha sede anche il Museo della Memoria, uno dei luoghi simbolo della Resistenza calabrese. Lo ha reso noto il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, nel corso della manifestazione organizzata in occasione del 25 Aprile alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio.
I vandali hanno danneggiato la serratura del cancello d’ingresso del campo, inserendovi della colla, ed hanno divelto alcuni cartelli informativi posti all’ingresso della struttura.
“Un episodio vile – ha commentato il sindaco Ameruso – soprattutto perché è stato fatto oggi, in occasione dell’anniversario della Liberazione”.
Un appuntamento scelto dal governatore della Calabria, Mario Oliverio per annunciare l’avvio dei lavori di costruzione del “cimitero internazionale dei migranti”, destinato ad ospitare le vittime dei naufragi del Mediterraneo.