La questura di Catanzaro ha disposto la sospensione dell’attività, per 15 giorni, nei confronti di un noto imprenditore del quartiere Lido, titolare di uno stabilimento balneare con annessa discoteca e pubblico esercizio a Giovino. Il provvedimento si è reso necessario poiché, a seguito di più controlli amministrativi svolti da Polizia e Carabinieri, effettuati per assicurare il rispetto delle misure disposte per contenere il contagio da COVID-19, è stato accertato che presso l’esercizio in questione si svolgeva una serata danzante, con una massiccia partecipazione di giovani intenti a ballare, musica ad alto volume e senza il minimo rispetto delle norme di prevenzione del contagio; è stata riscontrata – indica una nota – inoltre, la presenza di numerosi minorenni, alcuni dei quali, a seguito del consumo di bevande alcoliche, indebitamente loro somministrate, sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto Soccorso del locale ospedale per coma etilico. All’imprenditore, oltre alla contestazione, nell’immediatezza, delle violazioni riguardanti l’illecita somministrazione di bevande alcoliche oltre le ore 03.00 e a minori, nonché quelle relative alla violazione delle norme anti covid, ora è stata irrogata la misura sospensiva da parte del Questore.
Alcool a minori, balli e nessun rispetto delle norme anti-Covid: chiuso lido-discoteca per 15 giorni
Alcuni minorenni - riferisce una nota - sarebbero finiti in ospedale per coma etilico29 Luglio 2021 15:56
