Una nuova perimetrazione del Sin (il sito d’interesse nazionale) di Crotone. Il via libera è arrivato dalla Conferenza dei servizi che si è tenuta stamane a Roma presso il ministero dell’Ambiente. “La priorità – si legge in un comunicato – è stata data alla rimozione integrale del Cic in quattro aree pubbliche: le scuole “San Francesco” e “Lucifero” e gli alloggi Ater e Aterp”.
Queste le nuove aree incluse: “il piazzale Casillo; la banchina del porto; il piazzale Croton scavi; la scuola “San Francesco”; gli alloggi Ater in località Margherita; l’Istituto tecnico commerciale “Lucifero”; il piazzale Ciampà Igieco; il cavalcavia Bernabò; gli alloggi Reyna Edilcase; gli alloggi Aterp in località Lampanaro; la villa Ermelinda nel comune di Cutro; la cabina Enel nel comune Isola di Capo Rizzuto”. “Priorità – prosegue il comunicato – sarà data agli interventi di bonifica nei quattro siti pubblici contaminati da Conglomerato idraulico catalizzato nei quali ricadono le scuole e gli alloggi popolari in località Margherita e in località Lampanaro. In queste aree sarà effettuata la rimozione integrale del Cic grazie all’integrazione dei 6 milioni di euro previsti dall’accordo di programma quadro del 2011, che si sono rivelati insufficienti, con i fondi a disposizione del Commissario straordinario per la bonifica del Sin, Elisabetta Belli”.