La Soprintendenza Archeologica ha inviato al Comune la diffida allo smontaggio delle strutture amovibili dello stadio “Ezio Scida” di Crotone negando, dunque, l’utilizzo dei settori Curva Sud alta e Tribuna alta. Il tutto arriva a 48 ore dal primo impegno ufficiale del campionato 2019/2020 che vedranno impegnati i rossoblu domenica sera nella gara contro l’Arezzo di Coppa Italia. Come si ricorderà, il Tar nemmeno due mesi fa si era pronunciato in merito, sottolineando il fatto che non esista documentazione che confuti anche parzialmente gli studi presentati dalla società a dimostrazione della mancata compromissione del sottosuolo, e che quindi le strutture non hanno intaccato i reperti archeologici presenti. Il sindaco Ugo Pugliese, in una nota, ha affermato di aver «già dato mandato agli avvocati per i relativi atti per ribadire le nostre ragioni già ampiamente dettate dalle sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale e ribadite dal Consiglio di Stato».
