I finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno sequestrato una nota discoteca. Il provvedimento cautelare trae origine da un controllo amministrativo effettuato dalla Guardia di Finanza finalizzato alla verifica delle autorizzazioni previste per l’esercizio dell’attività e l’osservanza della norme anti Covid. Nel corso dell’attività ispettiva, è stata acquisita una dichiarazione di conformità dell’impianto di rivelazione e allarme antincendio, propedeutica al rilascio della licenza di agibilità, che l’esercente aveva esibito al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catanzaro per ottenere il certificato di prevenzione incendi. Sulla base di ulteriori accertamenti in merito alla regolarità della documentazione, i finanzieri hanno riscontrato che essa era stata rilasciata da una società sprovvista di titoli e competenze in materia e, pertanto, risultava essere non valida ai sensi della normativa vigente. Inoltre, non risultava esibita la licenza di agibilità rilasciata dal Comune. All’esito dell’ispezione, sono stati acquisiti significativi elementi di prova per i quali è stato possibile accertare, sia pure in fase investigativa, che presso la discoteca venivano organizzate abusivamente serate danzanti, in assenza della licenza di agibilità che deve essere rilasciata dalla commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli. Il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari.
Feste abusive e certificato di prevenzione incendi non valido: sequestrata discoteca nel Lametino
