Un’outsider ed una delle grandi d’Europa. È questa la certezza alla vigilia delle semifinali di ritorno della Copa del Rey, la coppa di Spagna di calcio, che decreteranno le squadre che si contenderanno il trofeo. Gli appassionati di calcio calabresi potranno seguirle, in diretta ed in chiaro, questa sera e domani, mercoledì 5 aprile, entrambe con calcio d’inizio alle 21, su Video Calabria (canale 10 del digitale terrestre). Per dirla tutta, se stasera l’Athletic Bilbao ribaltasse lo 0-1 subìto un mese fa a Pamplona contro l’Osasuna non si dovrebbe parlare proprio di un’outsider, dato che i baschi hanno raggiunto le semifinali per la quarta stagione consecutiva, e nelle ultime tre edizioni hanno raggiunto per due volte la finale, sempre perdendola: nel 2020 contro la Real Sociedad, nel 2021 contro il Barcellona. Dunque, questa sera secondo atto della sfida tra l’Athletic di Ernesto Valverde e l’Osasuna di Jarabe Arrasate, che all’andata ha vinto 1-0 grazie al gol dell’ispano-marocchino Ezzalzouli, cresciuto nella cantera del Barcellona, che è anche stato il migliore in campo. Un vantaggio fragile perchè il San Mamès è uno degli stadi più caldi d’Europa e perchè, al contrario della gara dell’1 marzo scorso, i baschi potranno contare sul recupero di quattro dei sette assenti. Tuttavia, l’Osasuna farà di tutto per centrare la seconda finale della sua storia: l’unica la raggiunse (e la perse) nel 2005 contro il Real Betis.
Domani sera, sempre alle 21, l’ennesimo e come sempre attesissimo nuovo atto del Clasico: al Camp Nou il Barcellona ospita il Real Madrid forte della vittoria dell’andata e di una serie di tre vittorie consecutive contro i rivali di sempre. Quella di domani è infatti la quinta sfida in questa stagione tra le due grandi del calcio spagnolo ed europeo, e dopo la vittoria del Real nella prima, in campionato nello scorso ottobre, la squadra di Xavi ha vinto le successive tre, due delle quali a marzo (l’andata di coppa dell’1 marzo e il retour-match di Liga poco più di due settimane fa). I blaugrana sono indubbiamente più solidi in difesa, ed hanno accumulato un vantaggio psicologico difficile da ridurre perfino per lo squadrone di Ancelotti (la battuta sul “cagometro” alla vigilia dell’andata di coppa non gli ha portato fortuna). Che ha tuttavia risorse e carattere sufficienti per riuscire nell’impresa e guadagnare la finale, in programma a Siviglia il 9 maggio prossimo. Come sempre sarà parata di stelle, da una parte e dall’altra: da una parte Lewandowski, Busquets, De Jong, Raphinha, Pedri, Gavi, dall’altra Modric, Benzema, Vinicius, Kroos, Valverde, Rodrygo. Due sfide da non perdere e che Video Calabria offre in chiaro in un panorama, quello del calcio televisivo, nel quale ormai per vedere occorre pagare.