Dopo un’analisi (che è doverosa), Io scelgo Calabria vuole scendere nel concreto, confrontarsi con la realtà quotidiana, con una serie di proposte concrete per il rilancio del tessuto economico e sociale della nostra regione. In questo momento sono soprattutto le piccole aziende a pagare il prezzo più alto della crisi, e non sembra che all’orizzonte ci sia un piano vero, serio e concreto per sostenerle e rilanciarle. E invece la Calabria ha bisogno proprio di questo, di provvedimenti che possano rimettere in sesto un’economia che già era in difficoltà, ma che ora è letteralmente disastrata. Pensiamo, ad esempio, alla ristrutturazione complessiva del debito, che darebbe respiro alle aziende a conduzione familiare anche per gli anni a venire; e poi ad una nuova politica creditizia, in cui per i ‘piccoli’ conti la storia delle persone, delle famiglie, delle imprese.
