lunedì, 04 dicembre 2023

Judo: la crotonese Wilma Panzeri alla finale del trofeo Kinder+Sport (VIDEO)

Lei ci sarà. Fra le migliori, giovani judoka d’Italia, nel palazzetto dello sport della sua città, quello in cui si allena e nel quale ha cominciato, appena un anno fa, a vestire il kimono. Avrà appena compiuto 12 anni, a settembre, Wilma Panzeri, quando affronterà la fase finale del Trofeo Kinder+Sport, il più grande evento sportivo a livello giovanile, il principale progetto multisportivo del Coni per gli atleti sotto i 14 anni la cui finale dopo Caserta, Lignano Sabbiadoro, Cagliari, Senigallia e Rimini, si svolgerà a Crotone dal 26 al 29 settembre prossimi. La macchina organizzativa è già al lavoro, ma al lavoro sono soprattutto allenatori ed atleti, che non si risparmieranno neanche in questi caldi giorni d’estate. Wilma, che non aveva praticato alcuno sport in precedenza, è stata scoperta da Aldo Brugellis, presidente della Judo Calabro Crotone, un fiuto formidabile per i potenziali talenti dello sport al quale ha dedicato una vita. Ed a giudicare da quello di cui Wilma è stata capace in appena un anno, neanche stavolta si è sbagliato: l’undicenne crotonese ha sbaragliato il campo nella categoria fino a 48 chili nelle finali regionali svoltesi a Reggio Calabria, ed avrà dunque il privilegio di giocare in casa. Il suo entusiasmo è palpabile, la sua ambizione sincera: d’accordo, partecipare è importante, ma farlo provando a vincere è il sale dello sport. E Wilma, nonostante l’aspetto aggraziato e soave, non vede l’ora di scendere sul tatami e dimostrare che grinta e risolutezza convivono perfettamente anche nelle persone più miti.

Per Brugellis, Wilma è l’ennesima scommessa. Campioni e campionesse ne ha scovati ed allevati molti, ed a fine settembre attende la conferma che il suo sesto senso per il talento è ancora spiccatissimo. Ma da uomo di sport innamorato anche della sua città, il prof si spinge anche a dare consigli non richiesti ma sinceri all’amministrazione comunale: a Crotone arriveranno centinaia e centinaia di atleti di 43 federazioni sportive, praticanti una sessantina di discipline, e con loro allenatori, familiari ed amici. Un’occasione importante, che non si può non cogliere, curando ogni dettaglio.