Un vasto insediamento di epoca lucana, sicuramente il più importante presente nel bacino del Mercure-Lao. La seconda campagna di scavi archeologici sul colle di Santa Gada, a Laino Borgo, sta rivelando altre preziose indicazioni sul sito che gli archeologi dell’università di Messina stanno indagando dal 2018. Lo scavo, diretto dal professor Fabrizio Mollo, sta riportando alla luce un centro ‘urbano’ con un sistema viario ed isolati regolari, che occupano gran parte dei terrazzi collinari di Santa Gada, proprio a ridosso del fiume.
L’importanza del ritrovamento impone nuove indagini, ma soprattutto un progetto di valorizzazione cui l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariangelina Russo sta già lavorando.