Sono 6 i bambini sopravvissuti al naufragio avvenuto nel mare di Steccato di Cutro attualmente ricoverati presso l’ospedale di Crotone. Lo riferisce il commissario straordinario dell’Asp, Simona Carbone, attraverso un comunicato ufficiale. I bambini, di età compresa tra i 3 e 15 anni, sono giunti all’ospedale domenica mattina tutti con un quadro di sospetta inalazione e ingestione di idrocarburi (cherosene) e ferite lacero-contuse multiple. Due di questi bambini hanno presentato un quadro di rabdomiolisi, due bambini un quadro di disidratazione ipernatriemica e due bambini infezione acuta da SARSCOV2. A seguito dell’inalazione e anche ingestione di idrocarburi liquidi, i pazienti presentavano tosse, sensazione di soffocamento e vomito. Tempestiva è stata la rimozione di tutti gli indumenti contaminati e lavaggio
accurato della cute, stabilizzazione dei parametri vitali e valutazione del dolore, indagini diagnostiche e terapia medica al fine di evitare le complicanze legate anche a depressione del sistema nervoso centrale. I bambini affetti da rabdomiolisi, causata verosimilmente da esercizio fisico intenso e traumi presentavano mialgie, debolezza muscolare, nausea, vomito e valori di CPK elevato. L’obiettivo del tempestivo approccio terapeutico è stato quello di mantenere un adeguato apporto di fluidi per via parenterale, correzione delle alterazioni dell’equilibrio elettrolitico (iperkaliemia e ipocalcemia) al fine di prevenire l’insorgenza dell’insufficienza renale. “Le condizioni cliniche dei bambini sono in netto miglioramento, contiamo domani – scrive l’Asp – di poter dimettere il primo paziente. Singolare di domenica mattina è stata la straordinaria gestione dell’emergenza nel nostro ospedale creando nei diversi reparti una catena di collaborazione, professionalità e umanità. Un ringraziamento va al Dipartimento Materno Infantile e a tutti gli operatori dell’ospedale, alle associazioni di volontariato che si
sono impegnate da subito a fornire ai nostri piccoli pazienti indumenti e beni di prima necessità e ai volontari della Croce Rossa che hanno accudito costantemente i nostri bambini”.
Naufragio a Steccato di Cutro: i bambini ricoverati per aver ingerito carburante, per contusioni e disidratazione
Il quadro clinico dei piccoli ricoverati fornito dall'Asp di Crotone