La procura di Crotone ha aperto un secondo fascicolo che riguarda i soccorsi effettuati nei confronti dei migranti naufragati nel mare di Steccato di Cutro domenica scorsa. Il nuovo filone di indagini, ancora contro ignoti e senza ipotesi di reato, si affianca a quello avviato dal procuratore Giuseppe Capoccia sul naufragio. La Procura della Repubblica di Crotone ha chiesto alla Guardia costiera e alla Guardia di finanza gli atti relativi alla loro attività nelle ore antecedenti il naufragio del barcone di migranti. La decisione sarebbe stata presa per consentire di delegare i carabinieri ad acquisire gli atti sulla vicenda da Capitaneria di porto e Guardia di finanza. È presumibile che una volta analizzate le carte, la Procura decisa se aprire un fascicolo specifico ipotizzando un reato e individuando eventuali indagati.
