“Quando si parte da situazioni apparentemente svantaggiose si possono trovare nuove risorse”. Lo sostiene Davide Nicola, allenatore del Crotone, a proposito dell’emergenza in attacco causata dagli infortuni di Tumminello (fuori sei mesi per la rottura del crociato) e Tonev (almeno un mese in infermeria). Al tecnico del Crotone piace guardare oltre e cercare soluzioni piuttosto che piangersi addosso. “Budimir – dice nella conferenza stampa in vista della gara contro la Spal – è tornato ad allenarsi solo ieri e sicuramente sarà convocato. Quello che deve fare il Crotone è continuare a giocare con l’organizzazione che sa mettere in campo, come si è visto contro il Benevento”. Domenica a Ferrara il Crotone, che ritrova anche Nalini, dovrà affrontare una squadra che non ha mai sfigurato con le grandi e un ambiente entusiasta del ritorno in A. “Il loro progetto tecnico – spiega l’allenatore del Crotone – è vincente da due anni ed hanno calciatori di qualità che possono vantare insieme oltre 200 gol in serie A. Hanno dalla loro anche l’entusiasmo di due stagioni vincenti che non è da sottovalutare. Io penso che se giochiamo come abbiamo dimostrato di saper fare contro il Benevento, possiamo essere competitivi”. “Quella vittoria – dice Nicola – è stata una iniezione di fiducia, ma proprio quando si vince bisogna continuare a stare ‘sul pezzo’ per evitare di decontrarsi. Per questo in settimana abbiamo proseguito un certo tipo di lavoro per interpretare bene la gara con la Spal e fare una grande partita”.
Nicola: “Da situazioni negative nascono nuove risorse”
