sabato, 02 dicembre 2023

Nuoto, Pasquale Sanzullo vince la 55° edizione della Traversata dello Stretto (VIDEO)

Pasquale Sanzullo, atleta del gruppo sportivo dei Carabinieri, ha vinto la 55^ edizione della Traversata dello Stretto, svoltasi ieri in condizioni meteo ottimali ma condizionata dal maestrale che ha messo in difficoltà i circa 80 concorrenti arrivati da tutte le regioni d’Italia che si sono cimentati nello specchio d’acqua che divide Calabria e Sicilia, le cui correnti sono la variabile che condiziona gli oltre 6 chilometri del percorso. È la prima vittoria per il ventunenne nuotatore di origine campana, ma si tratta della sesta affermazione per la famiglia Sanzullo: il fratello Mario, infatti, negli anni scorsi si è aggiudicato ben cinque edizioni della Traversata. Sanzullo ha vinto col tempo di 56’33”, precedendo di 14 secondi Simone Ercoli, delle Fiamme Oro Napoli, che ha chiuso in 57’07”, e Manuel Taiani, del Cus Salerno, distaccato di 40″, e giunto terzo in 57’33”. Nella categoria agonistica femminile, ha vinto la calabrese Claudia Laganà, dell’associazione Pianeta sport di Reggio Calabria, in un’ora 3 minuti e 49 secondi. Benchè fosse considerata tra le outsider, la Laganà ha preceduto le favorite Gaia Collesano, della Polisportiva Nadir di Palermo, seconda in 1h4’29”, e Martina Grimaldi, delle Fiamme Oro Napoli, terza in 1h6’27”. La Traversata dello Stretto è una delle dieci gare in mare aperto alle quali la Federnuoto ha riconosciuto un valore storico, e rappresenta uno degli eventi sportivi più attesi ed importanti dell’estate calabrese. Quest’anno, tra le storie degli atleti al via spiccava quella di Simona D’Andrea, la più giovane fra i partecipanti, coi suoi 14 anni, una ragazzina affetta da diabete, malattia che ha deciso di sfidare anche grazie allo sport. Sanzullo ha dedicato la sua vittoria a Marcio Cerciello Rega, il militare ucciso a Roma il 26 luglio scorso, ha ammesso che nelle acque dello Stretto è fondamentale il supporto dei barcaioli ed ha detto di augurarsi che la gara tra Calabria e Sicilia diventi una gara di livello internazionale.