venerdì, 08 dicembre 2023

Prima visita a Crotone della soprintendente Argenti: “Comunione d’intenti indispensabile per ottenere risultati”

L’architetto Stefania Argenti è stata nominata da qualche giorno alla dirigenza della neonata Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone. Il suo primo sopralluogo l’ha fatto a Crotone, che è sede della soprintendenza, per iniziare a prendere contatto con la città che la ospiterà per almeno i prossimi tre anni. Una visita alle sale che ospitano temporaneamente gli uffici della Soprintendenza, un giro nel centro storico ed in alcuni luoghi simbolo della città; l’incontro con l’amministrazione comunale e infine la visita al parco archeologico ed al museo di Capo Colonna. Un sopralluogo nel quale è stata accompagnata dal comandante del Nucleo Tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri Giacomo Geloso, dal funzionario della Soprintendenza Giuseppe Nicoletti e dal direttore del Museo nazionale di Crotone e del parco archeologico di Capocolonna Gregorio Aversa.

Per la soprintendente è ancora troppo presto per parlare delle tante (e complicatissime) questioni aperte in città, dalla chiusura del Castello fino al progetto Antica Kroton. “Prima di pronunciarmi – dice – voglio conoscere le diverse vicende in maniera approfondita”. Nello stesso tempo ci sono da affrontare anche importanti questioni tecniche e logistiche. A partire dalla sede deputata ad ospitare la Soprintendenza, per la quale il ministero sta vagliando strade diverse: nel frattempo si è fatto avanti il Comune di Crotone, che potrebbe assegnare alla funzionaria una sede provvisoria. C’è poi l’altro, e forse più spinoso, problema che il predecessore di Stefania Argenti, Fabrizio Sudano, ha sollevato in più occasioni; quello che riguarda una carenza di personale che sarà ancora più grave quando con l’anno nuovo ci saranno ulteriori pensionamenti…