giovedì, 07 dicembre 2023

Protesta a Roccella contro il commissariamento del Consorzio di bonifica

Protesta di agricoltori e consorziati nella sede del Consorzio di Bonifica Alto Ionio Reggino a Roccella Ionica. La manifestazione, spiegano gli organizzatori, è stata attuata “per dire un forte no alla delibera di commissariamento dell’Ente Consortile da parte della Giunta regionale. Siamo e saremo pacificamente – proseguono – a presidio dell’agibilità democratica del Consorzio di Bonifica per evitare un autentico scippo voluto da qualche Don Rodrigo , di turno”. “Già con una circostanziata nota inviata al presidente Oliverio, alla Procura e Prefettura di Reggio – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, presente alla manifestazione – abbiamo illustrato le omissioni, illegittimità, illazioni e forzature amministrative che connotano la delibera della Giunta regionale. I Consorziati meritano rispetto perché sono persone libere e hanno scelto in trasparenza i propri amministratori”.

“È bene ricordare – ha aggiunto Molinaro – che la Regione non concede l’autogoverno ai Consorziati ma lo deve garantire. Sorge il più che ragionevole dubbio che il Dipartimento Agricoltura, che svolge il ruolo di avvocato difensore di due persone, indifendibili come consorziati, risponde ad altri interessi, non certamente quelli di migliaia di Consorziati che senza arroganza e nel rispetto delle regole democratiche hanno consentito il rinnovo degli organi e più in generale la vita amministrativa e dei servizi con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. La Regione con i commissariamenti – ha sostenuto ancora il presidente di Coldiretti Calabria – ha prodotto solo danni, spesso irreparabili, l’ultimo esempio quello sempre ad opera della Giunta Oliverio all’ex Consorzio Valle Lao di Scalea. Siamo certi che non solo gli agricoltori vorranno essere protagonisti nella difesa della democrazia e della legalità per dire no a chi non ha neanche il coraggio di confrontarsi”.