«Sono stato sotto tutela a partire dal 2009 per questioni che riguardavano fatti di mafia, reiterata in un paio d’occasioni in questi anni, e da metà agosto sono sotto scorta 24 ore su 24. C’è un buontempone che dal carcere avrebbe incaricato due killer stranieri: sarebbe un personaggio che gestisce il narcotraffico legato alle famiglie di ‘ndrangheta, ma anche a personaggi dell’estrema destra». Lo ha detto il vicedirettore di Rai 3, nonché giornalista e pilastro della trasmissione “Report” Sigfrido Ranucci, intervenendo ad “Un giorno da pecora” su Rai Radio1. Come detto da lui stesso, è stata rinforzata la scorta poiché minacciato ed in pericolo di vita.
“Da metà agosto sono sotto scorta 24 ore su 24. C'è un buontempone che dal carcere avrebbe incaricato due killer stranieri. Sarebbe un personaggio che gestisce il narcotraffico, legato a famiglie di ndrangheta"
📹A @1giornodapecora la rivelazione di Sigfrido #Ranucci, @reportrai3 pic.twitter.com/aGizQGQEHs— Rai Radio1 (@Radio1Rai) October 26, 2021
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