«In Calabria tocca a Forza Italia fare il nome e noi rispettiamo i patti. Diremo la nostra ma siamo rispettosi». Lo ha dichiarato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a Rai Radio1, eliminando – dunque – ogni dubbio in merito alla scelta del candidato alla presidenza della Giunta in vista delle elezioni Regionali del prossimo autunno. Dunque, sembrerebbe ancora in corsa il nome di Roberto Occhiuto quale candidato presidente – attuale capogruppo alla Camera – così come espresso precedentemente dal coordinatore nazionale forzista Antonio Tajani. La Lega, invece, a quanto riportato da Il Quotidiano del Sud – impegnata in questi giorni negli Stati Generali del partito a Zambrone – sembrerebbe di un’altra idea. Per Andrea Crippa, vicesegretario nazionale della Lega «in questa regione abbiamo tutte le capacità e possibilità che il candidato della Regione sia della Lega, quindi una persona che fino ad oggi ha operato in modo impeccabile», riferendosi al presidente facente funzioni Nino Spirlì. A Crippa ha fatto eco la sottosegretaria alla Difesa Stefania Pucciarelli che, sempre secondo Il Quotidiano, ha dichiarato: «Il candidato l’abbiamo già ed è quella persona che ha affrontato un’emergenza pandemica senza precedenti». Probabilmente domenica, con l’arrivo del segretario federale Matteo Salvini – in conclusione della tre giorni della Lega Calabria – i nodi potrebbero essere sciolti. Ma con questi presupposti rimangono seri dubbi che il centrodestra unito possa trovare la quadra sul nominativo del candidato presidente. Peraltro, sull’ipotesi Spirlì, Salvini ascolterà il gruppo dirigente del partito calabrese, e in quest’ambito i giudizi sull’operato politico del facente funzioni potrebbero non essere molto favorevoli.
