venerdì, 08 dicembre 2023

«Se non la smetti vuoi vedere che ti spacco la faccia?»: la minaccia di un infermiere ad una bimba di 4 anni

Sul fatto, accaduto a Cosenza, è intervenuto il presidente della Regione Occhiuto: «Se la vicenda fosse confermata, mi aspetto il licenziamento»

Un infermiere dell’ospedale ’Annunziata’ di Cosenza si sarebbe rivolto in modo minaccioso nei confronti di una bimba di 4 anni che aspettava di fare un prelievo del sangue. La piccola era annoiata – questa la ricostruzione della madre – e dopo una sua legittima domanda sui tempi di attesa sarebbe stata aggredita verbalmente dall’operatore sanitario con queste parole: «Se non la smetti vuoi vedere che ti spacco la faccia?» Il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera, Vitaliano De Salazar, ha immediatamente avviato un’indagine interna.

«Se la vicenda fosse confermata dagli accertamenti in corso – ha dichiarato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto – mi aspetto una sanzione esemplare per l’infermiere protagonista di questo episodio, fino al licenziamento. La nostra sanità ha gravi problemi e fa quotidianamente i conti con carenze strutturali che stiamo faticosamente cercando di superare. Ma la buona educazione, lo spirito di servizio, la gentilezza e anche qualche sorriso nei confronti dei pazienti non costano nulla e dovrebbero essere la prassi, sempre e comunque. Medici e infermieri nell’esercizio delle loro funzioni rappresentano la Regione e le buone maniere sono indispensabili per instaurare e mantenere un positivo rapporto di collaborazione tra servizio sanitario regionale e cittadini».