Era nascosto in un carico di banane il carico di cocaina purissima sequestrato nel porto di Gioia Tauro. 30 panetti, per un totale di 34,090 kg., che avrebbero fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 7 milioni di euro.
La scoperta è stata fatta dagli uomini del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia.
Lo stupefacente è stato rinvenuto all’interno di un container, che trasportava banane, proveniente da Puerto Bolivar (Equador) e destinato in Georgia.
Le attività sono state eseguite attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli di container sospetti, anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane ed unità cinofile della Guardia di Finanza.
L’attività delle Fiamme Gialle calabresi, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro, che ha portato, nell’anno in corso, al sequestro di oltre 870 chilogrammi di cocaina purissima.
