giovedì, 07 dicembre 2023

Sfruttavano tre commesse in una profumeria: denunciati due imprenditori lametini

Secondo le indagini dei finanzieri, approfittavano dello stato di bisogno delle tre donne: ecco i dettagli

La Guardia di Finanza di Catanzaro ha eseguito un’ordinanza applicativa di misura del controllo giudiziale d’azienda nei confronti degli amministratori di una profumeria a Lamezia Terme. Nei confronti dei due commercianti è ipotizzato il reato di sfruttamento di lavoratori, commesso a danno di tre donne impiegate come commesse nella loro attività commerciale.

In particolare, è stato svelato che gli imprenditori, almeno dal novembre del 2016 all’ottobre del 2018, hanno sottoposto tre delle loro commesse a condizioni di sfruttamento, corrispondendo loro retribuzioni in modo difforme dai contratti collettivi nazionali, e con la reiterata violazione della normativa relativa all’orario di lavoro e alle ferie, approfittando del loro stato di bisogno derivante dall’assenza di diverse opportunità occupazionali sul territorio.

Dalle indagini dei Finanzieri lametini è emerso, inoltre, come le commesse venivano sottoposte a condizioni di lavoro e a metodi di sorveglianza degradanti. Alle stesse, infatti, veniva imposto di emettere scontrini fiscali per importi inferiori rispetto ai reali corrispettivi pagati dai clienti, ed erano costantemente soggette a video-sorveglianza da parte dei datori di lavoro. Condizioni ritenute chiaramente lesive della dignità delle lavoratrici, nella misura in cui veniva loro imposto di commettere illeciti a vantaggio del datore di lavoro e venivano sottoposte al controllo continuativo e costante.

Per tali motivi, gli imprenditori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lamezia per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro continuato.