E’ rimasto ustionato dalle fiamme che egli stesso aveva appiccato. E’ Vincenzo Teti, 55enne di Cotronei, il presunto autore dell’incendio in cui ieri all’alba sono andate distrutte in località villaggio Palumbo alcune attività commerciali. L’uomo è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri del Norm della Compagnia di Petilia Policastro e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Crotone.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, attorno alle 3 della notte tra martedì e mercoledì “dopo aver cosparso di benzina l’interno dei locali commerciali denominati le “Le Cupole” ha dato fuoco al liquido infiammabile distruggendo un bar-ristorante, una rivendita modernariato e una bigiotteria”. Come spesso accade in questi casi, però, l‘uomo “è rimasto travolto dalle fiamme e da alcuni detriti scagliati dall’esplosione dei vapori della benzina precedentemente disseminata, rimanendo ferito e ustionato in varie parti del corpo”. Presumibilmente per sottrarsi alla cattura, Teti non ha fatto ricorso alle cure mediche, e si è rifugiato nella sua casa dove è stato poi rintracciato dai militari.
Le fiamme sono state domate dai Vigili del Fuoco di Petilia Policastro. L’arrestato, a causa delle ferite e delle ustioni riportate, è stato trasferito presso l’ospedale di Catanzaro dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica di Crotone.