Una giornata a contatto con la natura, per riprendere dei riti antichi e trasmetterli alle nuove generazioni: sono gli elementi che hanno caratterizzato la festa della vendemmia, organizzata nelle campagne tra Rocca di Neto e Strongoli da Slow Food Crotone e le cantine Librandi nella tenuta Rosaneti. Un modo per immergersi nella campagna crotonese, ma soprattutto per assistere alla raccolta delle uve, così come si faceva una volta, come amore e dedizione verso un rituale tradizionale. E’ stata una buona annata quella 2019, iniziata un po’ in ritardo a causa degli eventi climatici piovosi che si sono verificati fino a quasi l’inizio della stagione estiva, ma tutto ciò ha fatto slittare fino a fine settembre l’inizio della vendemmia. Come detto, una vera e propria festa, soprattutto per i più piccoli che hanno avuto modo di essere protagonisti della giornata, raccogliendo personalmente l’uva, e vedendo da vicino gli animali. Non sono mancati gli stand con i prodotti d’eccellenza del Crotonese, dall’olio alle confettura, e sapori e profumi della terra, e la musica tipica calabrese.
G.L.