«E’ chiaro che il Sud sarà penalizzato dall’autonomia differenziata, ma anche il Nord non scherza perché un imprenditore che si pone sul mercato globale non si vede perché, da regione a regione, dovrebbe avere anche una burocrazia diversa. Ci perdiamo tutti, ma chiaramente, in un caos istituzionale dove lo Stato viene svuotato, chi ci perde di più sono le regioni del Sud. E questo non è giusto». Lo ha dichiarato ai giornalisti l’ex presidente della Camera dei Deputati, nonchè esponente di spicco del Movimento 5 Stelle, Roberto Fico intervenendo ieri pomeriggio a Crotone ad un incontro sull’autonomia differenziata; presenti a relazionare anche le parlamentari Anna Laura Orrico e Vittoria Baldino, nonchè la già deputata pentastellata Elisabetta Barbuto. Presente il sindaco Vincenzo Voce. La città pitagorica è stata la terza tappa dopo Corigliano Rossano e Catanzaro.
«Il disegno di legge Carderoli, ovvero il Porcellum 2 – prosegue Fico – va assolutamente ritirato, non è utile al Paese. In questo momento si deve parlare solo di come si devono spendere i soldi del Pnrr, che con tanta fatica il presidente Conte ha portato dall’Europa all’Italia. Dobbiamo riuscire a creare un altro schema che non è quello dell’autonomia differenziata». Incalzato dai giornalisti, Fico si è espresso anche sulla questione migranti ed il decreto “Cutro”: «è un dl che ci porta indietro nel tempo – ha affermato – non risolve in alcun modo nessun problema. La Meloni che tanto ha dichiarato contro lo stato d’emergenza, ai primi sbarchi dichiara lo stato d’emergenza su tutto il territorio nazionale. Rendere debole la protezione speciale è antistorico: oggi tutti sappiamo che abbiamo bisogno di migranti nel nostro Paese, e dobbiamo lavorare affinché questo diventi un asset strategico per l’Italia, non un puro disegno propagandistico-ideologico di questo Governo».
Nell’edizione di domani di Info Studio, il tg di Video Calabria, il servizio completo sull’iniziativa.
