Una pioggia di peluche ha accolto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed i membri dell’Esecutivo giovedì in occasione del CdM convocato a Cutro. Il lancio è avvenuto al passaggio delle autovetture in piazza Giò Leonardo di Bona da parte delle varie associazioni e gruppi che hanno organizzato la mobilitazione contro “la passerella del governo” nel centro del Crotonese a tredici giorni dal naufragio del caicco sulle spiagge di Steccato di Cutro, e che ha provocato la morte di più di 70 persone. I pupazzi hanno simboleggiato che nella tragedia hanno perso la vita anche dei bambini. Vari gli striscioni esposti in piazza – “Not in my name – non nel mio nome, la Calabria ha un cuore grande. Voi no.” – come anche i cartelloni tenuti in mano non solo dagli stessi manifestanti, ma anche dai cittadini cutresi accorsi nella piazza dedicata al puttino. Non sono stati registrati incidenti, ma solo qualche momento di tensione poco prima dell’arrivo del Governo e quando le forze dell’ordine hanno chiesto al blocco che manifestava di arretrare di qualche metro.
Giuseppe Laratta
Interviste:
Stefano Mancuso – movimento La rete
Pino Greco – associazione Fabbricando l’avvenire