Dalle nuove misure restrittive del decreto Natale al vaccino, fino alle ultime informazioni in merito al ceppo inglese del Coronavirus: queste alcune delle tematiche affrontate lunedì pomeriggio dal noto virologo Andrea Crisanti ad un incontro online organizzato da Fenimprese sul Covid-19; presenti l’amministratore delegato di Iprogec Andrea Esposito, il presidente dell’ Associazione Veneziana Albergatori Vittorio Bonacini, l’amministratore unico di Marrelli Health Lorenzo Marrelli, il direttore sanitario dell’Istituto S. Anna Paolo Scola, il responsabile del settore sanitario della Confederazione Aepi Alfredo Longo; il tutto coordinato dal presidente nazionale di Fenimprese Luca Mancuso.
La discussione è stata aperta dal tema del lockdown – la prima azione posta dal Governo lo scorso marzo, e che ha fatto aprire gli occhi agli italiani sulla gravità di questo virus – e sul post chiusura: critico Crisanti sulla questione.
Una delle domande più frequenti è stata posta sul ritorno a scuola da parte dei ragazzi: le indicazioni portano – al momento – alla data del 7 gennaio: ma in che condizioni?
Negli ultimi giorni si è venuti a conoscenza di una mutazione del Covid-19 uscita fuori dal Regno Unito: e proprio sul ceppo inglese che è intervenuto il professor Crisanti.
Lunedì pomeriggio, l’Ema – l’Agenzia Europea del Farmaco – ha dato il via libera al vaccino anti-Covid Pfizer, e al momento non ci sarebbero indicazioni negative sull’efficacia contro il ceppo inglese.
G.L.
(fonte video e foto di copertina: pagina Facebook Fenimprese)