Quello di Raffaele Lucente, magistrato e filantropo, sarà il primo nome che chiunque entrerà nel Tribunale di Crotone si troverà a leggere. Per celebrare la sua figura e mantenere vivo per sempre il suo ricordo, la Camera penale di Crotone ha scelto infatti di intitolargli proprio l’aula che si trova dinanzi all’ingresso del Tribunale. E prima della scopertura della targa che porta il suo nome, in tanti hanno voluto ricordarne la professionalità e l’umanità, sostanziate in una carriera ricca di soddisfazioni ed in una vita spesa nel segno della solidarietà e del volontariato. A lungo è stato, infatti, dirigente e testimonial per l’Airc (l’associazione italiana per la ricerca sul cancro), ma anche fulcro dell’associazione “È solidarietà”. Da uomo di legge è stato stimato e benvoluto, punto di riferimento imprescindibile per i tanti giovani magistrati che si sono avvicendati nel Tribunale di Crotone ma anche per tutti gli avvocati con cui ha avuto sempre un dialogo franco e costruttivo. Così lo ricordano il presidente della Camera penale Aldo Truncè ed il presidente dell’Ordine degli avvocati Giuseppe Trocino.
Francesca Travierso