Lavorare al Sud ed in smart-working: questa la sfida lanciata da Confindustria Giovani Calabria che ha organizzato un incontro nell’incantevole scenario del porto di Tropea. Un evento pensato come contenitore innovativo di idee, esperienze, progetti e proposte per animare e sensibilizzare le comunità, il mondo delle imprese e quello delle risorse umane sul tema dello smart working e sui possibili scenari che ci troveremo ad affrontare sin dal prossimo autunno. Questa modalità di lavoro è stata, purtroppo, introdotta in Italia a partire con il lockdown del marzo 2020. L’appuntamento ha aperto il fitto programma di meeting progettati dal gruppo di lavoro “Grandi Eventi” dei Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria che ha come obiettivo la promozione della nascita e crescita di nuove imprese, promozione del Made in Italy nel mondo, miglioramento della competitività imprenditoriale, sviluppo economico, creazione di opportunità, e tutti i temi legati alla trasformazione digitale. Alla tavola rotonda – organizzata da Unindustria Giovani Calabria insieme al gruppo di Confindustria Giovani Vibo Valentia – hanno partecipato anche il viceministro alle Infrastrutture Alessandro Morelli, e la sottosegretaria al Sud Dalila Nesci.
interviste:
Umberto Barreca – presidente Unindustria Giovani Calabria
Natale Santacroce – presidente Confindustria Giovani Vibo Valentia
Rocco Colacchio – presidente Confindustria Vibo Valentia
Aldo Ferrara – presidente Unindustria Calabria
Dalila Nesci – sottosegretario al Sud
Alessandro Morelli – viceministro alle Infrastrutture