Sono iniziate ufficialmente le operazioni di demolizione dei fabbricati all’interno dell’ex area Sensi a Crotone, ovvero l’ex deposito costiero di prodotti petroliferi della Meridionale Petroli, società che sta affrontando i lavori di riqualificazione ambientale per l’importo dei 125mila euro. Il cronoprogramma è stato rispettato poiché l’iter ha previsto lo scorso 15 febbraio l’inizio dell’attività del cantiere – con la pulizia dell’area degradata dal tempo, e divenuta riparo per i senzatetto – mercoledì scorso la chiusura della strada davanti ai cancelli dell’ex area Sensi e – addirittura – l’anticipo di qualche giorno sulla tabella di marcia delle demolizioni previste per sabato. Le operazioni d’abbattimento dei fabbricati dovrebbero terminare il 15 aprile – ovvero dopo due mesi dall’inizio dei lavori: poi la fase successiva sarà quella della caratterizzazione dei suoli – ovvero lo stato d’inquinamento – per poi decidere quale tipo di bonifica effettuare. Una volta espletate tutte queste operazioni si sceglierà quale sarà il destino dell’area – di concerto tra l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio ed il Comune di Crotone – considerata la strategicità della stessa poiché spartiacque tra il vecchio ed il porto nuovo. Le idee, comunque, non mancano.
Interviste:
Alessandro Guerri – delegato Autorità Portuale per Crotone
Vincenzo Voce – sindaco di Crotone