Nonostante le bassissime temperature (-7°, percepiti -13°), il freddo pungente e le raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 130 km/h, Camigliatello e tutta la Sila nel weekend appena passato è stata letteralmente invasa dagli appassionati degli sport invernali e della montagna. A causa del vento forte – a quanto appreso – non è stato possibile azionare gli impianti di risalita sia a Camigliatello che a Lorica; ma questo non ha fermato le centinaia di persone accorse sulle piste accolti non solo dai maestri federali che hanno tenuto le lezioni, ma anche da “Sali in Sila”, una mega festa sulla neve con i migliori dj della Calabria ad intrattenere il pubblico in musica. Un evento ritornato dopo tre anni a causa del Covid. Strutture ricettive tutte piene, dagli alberghi ai ristoranti.
Presenti sulle piste di Camigliatello anche le scolaresche arrivate dal Sud Italia, oltre che da Cosenza e Crotone, con attività che includono anche l’educazione ambientale, oltre che le lezioni su sci e snowboard. La settimana è iniziata con temperature ancora basse, e ciò dovrebbe continuare nei giorni a venire: le previsioni meteo prevedono ancora neve, per la gioia degli amanti della “dama bianca”. Le immagini che vedete si riferiscono alla situazione della strada statale 107 registrate questa mattina: temperatura registrata -8°, manto stradale in fase di pulizia.
Giuseppe Laratta
intervista:
Cesko Lavigna – maestro federale di snowboard