Il vicepresidente della Conferenza episcopale italiana e vescovo di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, si è recato, presso il PalaMilone di Crotone, dove giacciono le 62 salme fino ad ora recuperate, accompagnato dal vescovo di Crotone, monsignor Angelo Panzetta. “Dinanzi a queste bare – ha detto – io oggi, come credente, incontro Gesù crocifisso, Gesù abbandonato, Gesù profugo non accolto, che muore in mare anche lui. Si, Gesù muore davanti a queste bare di nostri fratelli e sorelle. Dinanzi a queste bare l’umanità è sconfitta. Queste bare ci dicono che l’umanità naufragata”. “Rispetto la laicità della politica, ma è facile dire che non devono partire – ha detto monsignor Savino, in riferimento alle parole del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi -. Ma scusate, i nostri rapporti con la Libia e la Turchia? Ora cerchiamo di fare una discussione più globale e non cediamo a certi slogan , perché di slogan è pieno il territorio che porta all’inferno”.
